Il nostro quartiere ha organizzato la prima "Notte bianca", per rilanciare il commercio e, tra banchetti di prodotti alimentari tipici e altri prodotti di artigianato, c'eravamo anche noi con le nostre produzioni.
Purtroppo ce lo hanno detto all'ultimo minuto, e quindi non abbiamo potuto preparare nulla di preciso per l'occasione, così ci siamo praticamente svuotate la casa per allestire questo tavolo (come vedete da questa foto sopra, ci sono anche i prodotti di Midori, come poteva mancare?).
Il problema più grande è stato riuscire a trattenere il gazebo e la roba sul tavolo, visto le folate di vento che ogni tanto provavano a portarci via tutto.
Infatti, mentre io e mio marito aspettavamo Nadia che era andata a recuperare la tovaglia per ricoprire il tavolo, abbiamo dovuto recuperare il gazebo che intanto se n'era andato per i fatti suoi per la strada.
Per fortuna poi due ragazzi ci hanno ancorato 2 cartelli stradali a due gambe del gazebo, e mio marito ha portato un paio di pietre per le altre due gambe, e così abbiamo risolto il problema.
Come dice il titolo, per noi è stata una festa, prima ragione tra tutte è che eravamo insieme noi tre a ridere come delle pazze, e poi abbiamo anche avuto la soddisfazione di avere i complimenti di chi si fermava ad ammirare le nostre opere, chiedendoci anche le varie tecniche utilizzate.
E' stata una serata diversa, che credo ripeteremo sicuramente, visto che abbiamo già avuto proposte per altri mercatini. In ogni caso mi sono divertita un sacco, e di questo ringrazio le due pazze che mi hanno accompagnata, siamo un trio formidabile!