Eccomi tornata, con due piccole strisce a filet. La prima foto mostra il mio primo lavoro a filet, molti anni fa, non ricordo quanti (son totally smemo), fatta con il cotone beige (che non si nota perchè la foto è orrida). Prima i miei lavori all'uncinetto si limitavano a centrini più o meno grandi, poi ho scoperto questa tecnica, più semplice e anche molto più creativa (e anche lineare) che mi si adatta perfettamente, e infatti tutti i miei lavori all'uncinetto sono fatti così. Ecco nella seconda foto un altro esempio (cotone bianco stavolta e anche molto più recente come lavoro).

Fiori rosa fiori di pesco...

Anche quest'anno ho realizzato il mio "Albero di Pasqua". Il mio solito vaso con i rami di pesco, ai quali appendo le uova piccoline con decorazioni patchwork, dove questa volta ho aggiunto uova più grandi infilate su stecchi da spiedini.

Mi piace immortalarle ogni volta, dal momento che posso tenerle esposte solo per un periodo tanto breve.

Serie di strofinacci

Ho deciso di rinnovare tutti gli strofinacci sia per la cucina che per la tavernetta. Mi sono proprio stufata di vedere i soliti asciughini che a turno venivano appesi ed erano sempre gli stessi. Così, con non poco coraggio (sempre per il solito problema che non riesco a separarmi tanto facilmente da miei oggetti), mi sono fatta violenza e ho fatto un bel repulisti di tutte le cose vecchie che ormai avevano già dato! D'altronde anche queste gesta fanno parte delle classiche pulizie di primavera! Ecco quindi una serie di strofinacci che ho deciso di destinare a questi due luoghi di casa mia (quelli che amo di più in assoluto) e che naturalmente ho voluto personalizzare con qualcosa di fatto da me. Buon week end! Sachertorte

p.s. (Devo proprio decidermi a fare un corso di fotografia!!! Sono un disastro!)

Ghirlanda primaverile.

Solitamente producevo ghirlande solo per Natale, poi ho accumulato una serie di nastri di vari colori, ma che di natalizio non avevano proprio nulla e nel frattempo sui giornali ho visto che c'erano anche quelle pasquali, così ho fatto una via di mezzo: la mia ghirlanda non è nè natalizia, nè pasquale, ma semplicemente primaverile coi suoi colori solari.

L'anima è di polistirolo e l'ho rivestita con nastri di raso, mentre le decorazioni sono tutte fissate con la colla a caldo.

E' davvero di rapida realizzazione e se ne possono decorare anche di più piccole, da usare per abbellire un pacco regalo o arricchire il classico cesto di ovetti pasquali.

Ciao a tutte!

Non si butta proprio nulla...

Avete mai fatto lavori a mezzo punto? Io per lo più da ragazzina, poi l'ho un po' abbandonato, ma mi sono sempre rimasti tutti gli avanzi dei vari filati usati nel tempo. Così ho acquistato un canovaccio grezzo, senza disegni e ho cominciato a ricamarlo a quadretti, un po' a caso, accostando i colori come mi veniva sul momento, compatibilmente con la quantità di ognuno.

Il risultato finale è stato questo cuscino, che mi è piaciuto molto accostato al blu elettrico del mio divano.

Effettivamente è valsa la pena conservare le mie cinfrusaglie, portandomele anche dietro per ben due traslochi, in fondo finisco sempre per utilizzare quasi tutto.

Decorazioni pasquali

Come già preannunciato sul "Pot Pourri" (http://alpoutpourri.blogspot.com/) ecco la produzione di decorazioni pasquali per la mia cucina. Uova e cuori con la tecnica del patchwork su polisitirolo, in colori solari, per abbinarli al meglio al giallo e rosso predominanti nell'ambiente in cui li ho collocati. Questa volta, anzichè utilizzare solo le stoffe, ho voluto anche sfruttare dei semplici ritagli di aida, che avanzano sempre e non si sa mai che uso farne, su cui ho ricamato dei pulcini e li ho inseriti negli intagli delle sagome. Questi nella foto sono solo una parte dell'ultima produzione, gli altri, un po' più classici e con colori diciamo più "seriosi" li ho messi in salotto, ma li pubblicherò sul "Pot Pourri". Quest'anno non ho optato per le uova da appendere, anche perchè ne avevo e mi bastavano quelle, ho pensato di utilizzarle a mo' di fiore in vasi di vetro. Buona domenica a tutte! Sachertorte

Primo lavoretto

Ecco, la foto non è bellissima, l'ho fatta velocemente.

Questo è un minibauletto di legno, che mia figlia di 10 anni ha voluto decorare con un decoupage delle Winx.

Io l'ho solo aiutata a ritagliare i vari pezzi, e un pochino anche a dipingere lo sfondo, ma il resto l'ha fatto tutto lei.

Per fortuna sta imparando dalla zia (mia sorella) che fa delle bellissime cose, invece io sono negata per il decoupage, anche perchè non mi piacciono le cose appiccicose.

Battesimo del decoupage.

Questo è stato a suo tempo il mio primo lavoro a decoupage. Io e la mia collega Federica, colte da improvviso estro creativo, una sera dopo l'ufficio abbiamo deciso di cimentarci in questa nuova "arte". In quell'occasione abbiamo scoperto una passione nuova che via via è cresciuta.

Giustamente abbiamo cominciato con un oggetto semplice: borsettina di cartone rigido da rivestire con apposita carta fantasia. La cosa bella è che questo tipo di carta, qualora si strappasse per la troppa colla o per la poca dimestichezza con il lavoro, come in realtà è accaduto a me quella sera, può tranquillamente essere rattoppata applicandone un nuovo pezzetto sopra al "disastro" e, provare per credere, una volta ripassato il tutto con la colla vinilica non si nota assolutamente più nulla!

Il fiocco è stato applicato con la colla a caldo e io l'ho riempito di poutpourrì profumato e la scoperta di quella sera, fatta più che altro per curiosità, per me è diventata uno degli hobbies preferiti.

Strofinacci da cucina

Finalmente trovo il tempo di postare qualche cosa sulla Fucina. Ho avuto una settimana un po' impegnativa e, oggi, complice una meravigliosa giornata di sole, sono andata a farmi un giro nelle colline del Monferrato, a Moncalvo per la precisione, dove ho visto un mercatino dell'antiquariato veramente interessante; per cui il tempo per postare qualcosa è stato veramente poco. Finalmente stasera trovo un po' di tempo da dedicare al web. Questi sono due strofinacci per la cucina che ho ricamato a punto croce. Credo che anche un banale asciughino arricchito con un ricamo anche semplice, cambi subito aspetto e dia un tocco in più alle nostre cucine. Sono ricami per nulla impegnativi, che non richiedono grande applicazione e che di solito realizzo quando sono in vacanza: questi sono stati ricamati durante una vacanza in Baviera e in Toscana. Una strategia per non abituarsi troppo al dolce far niente delle vacanze! Giusto???

Ancora uncinetto.

Da distanza più o meno ravvicinata questo è uno dei (pochi per la verità) centri che ho realizzato all'uncinetto.

Non so come mai, mi ero messa in testa di non esserne capace, ma impegnandomi qualcosa sono riuscita a tirare fuori.

Adesso che ci ho preso gusto voglio tentare ancora, poichè, nel mio piccolo, sono rimasta soddisfatta.